GEMME E PIETRE
La tradizionale classificazione risale al periodo degli antichi Greci e divide le pietre in preziose e semi-preziose.
Le pietre preziose erano considerate il diamante, il rubino, lo zaffiro e lo smeraldo, mentre tutte le altre erano chiamate semi-preziose.
Pietre preziose e pietre sintetiche:
Come distinguere le gemme naturali dalle gemme sintetiche?
Non si deve far confusione tra pietre preziose naturali e pietre sintetiche:
Le pietre naturali si trovano in natura, ma possono, tuttavia, subire un trattamento per migliorare la resistenza o l´aspetto.
le pietre sintetiche sono interamente fabbricate dall’uomo in laboratorio al fine di riprodurre le proprietà fisiche e chimiche di una pietra naturale.
In un certificato gemmologico è molto importante notare la parola vicino alla specie e alla varietà mineralogica se è “naturale” oppure “sintetica” fa un bel po’ di differenza. Il 99% degli smeraldi naturali, per esempio, si presenta in natura fratturato e incluso. La maggior parte quindi subisce almeno il trattamento di oliatura per rendere la pietra più brillante.


I test che un gemmologo deve fare per distinguere una pietra naturale da una sintetica sono molti perché spesso uno non basta a distinguerle. Molti intenditori preferiscono la pietra con una microscopica inclusione rispetto a quella totalmente pura in quanto quella piccola inclusione è considerata l’indizio e la prova inconfutabile della naturalità della pietra.

Pietre naturali e pietre sintetiche
Inclusioni e fratture non sono sempre negative:
Alcuni materiali naturali sono normalmente inclusi e fratturati. Una inclusione di un piccolo cristallo in un rubino ci può indicare sia la sua provenienza sia la sua genesi. L’assenza assoluta di inclusioni ci deve far pensare soprattutto se stiamo valutando materiali che in natura sono normalmente inclusi come i rubini e smeraldi.
Analizzando la pietra con una lente possiamo notare l’aspetto delle inclusioni. Inclusioni similari tra loro, biancastre, opache e che non cambiano colorazione inclinando la pietra e bolle d’aria, ci devono far pensare a un sintetico. Questo tipo di inclusioni sono residui del materiale fondente usato per sintetizzare il cristallo o gas intrappolati durante il processo di crescita.
Il colore delle pietre sintetiche spesso è troppo bello per essere vero oppure si presentano nelle colorazioni più diverse in quanto non è difficile produrre sintetici dalle colorazioni particolari.
Cura nel particolare:
la Pietre di grossa caratura ad esempio di smeraldo sono difficilmente disponibili nei tagli rotondo a brillante, altrettanto vale per altre pietre che comunemente vengono tagliate con tagli ovali o misti.
I sintetici non hanno bisogno di queste accortezze ed inoltre la politura delle faccette della gemma non viene fatta con altrettanta cura rispetto al naturale per cui spesso si presentano delle imperfezioni superficiali visibili alla lente.
Il prezzo:
Generalmente le pietre sintetiche vengono vendute a prezzi molto alettanti e le pietre sicuramente si presentano molto bene ma attenzione all’affare!